M
ille pensieri ne vestono uno,
che se ne va in giro impettito
come un pennuto nel suo panciotto di piume
Mille pensieri saldati a una radice d’osso
ed uno errante come un vagabondo ubriaco
che biascica rimproveri al bianco della luna
Mille pensieri infissi come chiodi
allo zoccolo del cuore
Uno, scappato via…
Ah, vino dalle botti disperso
in laghi di sana follia,
dimmi, dove io sono
Dov’è la mia essenza
In quell’esercito di mille preoccupati,
o in quell’unico felice e solo,
leggero come un grammo,
che zompando se ne va
senza nemmeno salutare
Un due tre, stella!